Ogni anno, migliaia di persone vanno al lavoro e non tornano più a casa. I numeri degli incidenti mortali sul lavoro, suddivisi per settore, mostrano la gravità del problema.
Ogni statistica rappresenta una persona, una famiglia, una storia finita troppo presto. Comprendere queste cifre ci aiuta a capire dove i rischi sono più elevati e dove la prevenzione deve concentrarsi. Ci ricordano che la sicurezza non è un optional.
In YOUFactors crediamo che ogni numero sia una lezione. Un promemoria per ricordare che le abitudini di sicurezza possono salvare la vita.
Scoprite come YOUFactors aiuta le organizzazioni a monitorare e prevenire gli incidenti sul lavoro.
I numeri variano da regione a regione, ma uno schema è chiaro: gli stessi settori ad alto rischio si ripetono.
I lavori che comportano lavoro fisico, attrezzature pesanti o guida sono i più pericolosi.
Secondo l'Health and Safety Executive del Regno Unito, nel 2024/25 ci sono stati 124 decessi di lavoratori (HSE, 2025).

Ecco come sono stati distribuiti nei vari settori:
Nonostante i miglioramenti nella formazione e nella consapevolezza, il tasso di infortuni mortali è rimasto "sostanzialmente piatto" nell'ultimo decennio. Ognuno di questi decessi rappresenta una tragedia evitabile.
I dati dell'UE rivelano lo stesso schema. In tutta Europa, l'agricoltura, l'edilizia e i trasporti rimangono costantemente i settori con il maggior numero di decessi (Eurostat, 2024).
Questi lavori comportano spesso l'uso di macchinari pesanti, condizioni esterne e orari prolungati.
Una combinazione che rende gli incidenti più probabili e la prevenzione più complessa.
Il Bureau of Labor Statistics (BLS) ha registrato 5.283 infortuni mortali sul lavoro negli Stati Uniti nel 2023 (BLS, 2024).
Ciò equivale a 3,5 morti ogni 100.000 lavoratori a tempo pieno.
Ecco la ripartizione per settore:

Le stesse industrie che costruiscono, spostano e nutrono il mondo continuano a sostenere i costi umani più elevati.
In tutto il mondo, sono ancora troppe le persone che perdono la vita sul lavoro.
L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) stima che quasi 3 milioni di lavoratori muoiano ogni anno per cause legate al lavoro.
Circa 330.000 di queste morti derivano da incidenti che avvengono direttamente sul lavoro.
(Fonte: ILO, 2024)
Il rischio non è lo stesso ovunque.
In alcune parti dell'Asia, il tasso di infortuni mortali è di circa 13 morti ogni 100.000 lavoratori.
In Europa, questo numero è più vicino a 3 ogni 100.000.
Questa differenza deriva da molti fattori: leggi, cultura della sicurezza, accesso alla formazione e standard delle attrezzature.
Nella maggior parte delle regioni, le stesse industrie rimangono le più pericolose:
Questi lavori spesso comportano il lavoro all'aperto, l'uso di macchinari pesanti o la lontananza dagli ospedali.
La combinazione di sforzi fisici, condizioni atmosferiche e orari prolungati rende anche più probabili gli errori.
Alcuni lavori comportano rischi molto più elevati di altri.
Nel 2023, secondo l'Ufficio Statistico del Lavoro degli Stati Uniti:
Si tratta di alcuni dei lavori più pericolosi al mondo.
I lavoratori che ricoprono questi ruoli affrontano rischi ogni giorno.
Le cause più comuni di morte sul posto di lavoro nel Regno Unito sono state (HSE, 2025):
Dietro ogni numero c'è una vita stroncata, spesso per semplici cali di attenzione o per controlli di sicurezza inadeguati.
I lavori ad alto rischio spesso comportano turni lunghi, strumenti pesanti e decisioni rapide.
Queste condizioni possono far abbassare la guardia anche a lavoratori esperti.
Ecco perché YOUFactors costruisce abitudini e microapprendimenti per mantenere costanti i comportamenti di sicurezza, soprattutto per chi ricopre ruoli ad alto rischio.
Le principali cause di morte per infortunio sul lavoro sono simili nei vari Paesi:

Negli Stati Uniti, i soli incidenti di trasporto hanno causato 1.942 morti nel 2023 (BLS, 2024).
Gli incidenti legati ai veicoli restano la principale causa di morte sul lavoro.
Autocarri, carrelli elevatori e mezzi di movimentazione sono coinvolti in molte tragedie.
La maggior parte di essi si verifica a causa di un errore umano: un momento di distrazione, di fretta o di stanchezza.
YOUFactors aiuta a ridurre questi rischi rafforzando l'attenzione e il processo decisionale sul lavoro.
La prevenzione salva la vita.
Ecco alcuni passi chiave per ridurre gli infortuni mortali sul lavoro per settore:
Quando la sicurezza diventa abitudine, si perdono meno vite.
I dati mostrano che gli infortuni mortali sul lavoro, suddivisi per settore, si verificano più spesso nell'edilizia, nell' agricoltura e nei trasporti.
Questi sono i settori che costruiscono le nostre infrastrutture, alimentano le nostre nazioni e fanno circolare le merci; eppure sono quelli che subiscono il tributo più alto.
La riduzione di questi numeri non richiede solo la conformità. Richiede attenzione, consapevolezza e impegno a tutti i livelli.
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